LEAN & NEUROSCIENZE PER IL WELLNESS
Voglio parlarvi oggi di una scienza molto affascinante, con moltissimi spunti e potenzialità se applicata al wellness: il neuromarketing. Ovviamente il mio punto di vista su questo ambito rimane quello del lean thinking, che si sposa bene, molto bene con le neuroscienze!
Vediamo perchè.
La gestione lean nel contesto del neuromarketing si concentra sull'ottimizzazione dei processi e sull'eliminazione degli sprechi per massimizzare l'efficacia delle strategie di marketing basate sui principi della neuroscienza. Ecco come potrebbe essere implementata:
Ricerca efficiente e sperimentazione rapida
Utilizzare metodologie di ricerca mirate per concentrarsi sui tratti comportamentali e le preferenze dei clienti è il primo passo teorico. Ridurre il dispendio di risorse concentrandosi su ricerche di mercato dirette e specifiche per ottenere dati chiave è il nostro obiettivo. Implementare test rapidi e snelli poi per valutare l'efficacia delle varie tattiche di neuromarketing risulta molto vantaggioso.
Ottimizzazione dei processi e coinvolgimento del cliente
Identificare e ridurre gli sprechi nelle attività di neuromarketing è sempre di aiuto. Ad esempio, eliminare attività o approcci non performanti basandosi sui dati raccolti e concentrarsi sulle tattiche che hanno dimostrato maggiore efficacia è un beneficio indiscusso anche per le pratiche di neuromarketing.
Rimane centrale utilizzare feedback tempestivi dei clienti e analisi dei loro comportamenti per adattare costantemente le strategie di neuromarketing. Mantenere un costante dialogo con i clienti per comprendere meglio le loro esigenze.
Focus sull'esperienza del cliente
Possiamo sempre usare i principi lean per ottimizzare l'esperienza del cliente nel centro benessere con tattiche di neuromarketing. Ridurre i tempi di attesa, semplificare i processi di prenotazione e migliorare l'interazione complessiva del cliente con il centro sono gli obiettivi che ci poniamo sempre, ma applicando le neuroscienze anche solo per raccogliere i feedback potrebbe rivelarsi una 'bella' sorpresa in termini di risultati.
Incorporare l'approccio lean nel neuromarketing per un centro benessere può portare a una maggiore efficienza, un migliore coinvolgimento dei clienti e una più ampia comprensione delle loro esigenze, permettendo al centro di adattarsi e offrire esperienze più mirate e soddisfacenti.
Per ulteriori approfondimenti puoi vedere l'intervista che ho fatto ad uno dei maggiori esperti di neuromarketing del settore, Marco Baldocchi.
.png)
Commenti
Posta un commento