⏩Cosa vuol dire mappare il valuestream?
🤓Il secondo principio del leanthinking, così come ideati da Taiichi Ohno e poi rivisti da Wormak, indica di mappare il flusso di lavoro delle attività.
🤔Mappare nel senso di descrivere, scrivere, #documentare per l'attività in esame, cosa viene fatto e cosa si ottiene e chi ne sono gli stakeholders.
Questo principio si sposa bene con l'approccio lean per le aziende, dove spesso processi e funzioni sono rigidi per ruoli e competenze, mentre in ottica lean si suggerisce di 'cambiare punto di vista' anche per le attività interne da gestire.
La Value Stream Map è uno degli strumenti lean fra i più utilizzati.
L’obiettivo principale del value stream mapping è capire dove risiede il valore per i clienti e in che modo viene loro presentato.
In questo senso, è fondamentale segmentare i servizi in cluster, ovvero creare dei gruppi a seconda del servizio che gli ospiti ricevono e delle tempistiche che affrontano per riceverlo.
Si crea quindi una mappa che permette di identificare e definire chiaramente quali sono le priorità di intervento per migliorare, ad esempio, l’efficienza.
Ecco alcuni possibili step per lo studio del metodo nel wellness:
💯Step 1. Definire il valore per gli ospiti, per l’azienda e ciò che non lo è affatto. Un esempio di valore può essere il massaggio specifico o la gestione di una eccezione (allergia o intolleranza a prodotti).
🔎Step 2. Definire le informazioni necessarie per il cliente mentre il flusso di erogazione del servizio procede.
🔀Step 3. Identificare tutti gli step che l'ospite deve seguire dall’inizio all’erogazione completa del servizio, corredando le informazioni con le tempistiche per ogni passo.
🔗Step 4. Indicare i passaggi che rappresentano i punti di convergenza fra processi differenti, anche se non considerati in questa fase.
👀Step 5. Identificare la suddivisione dei valori riportati, inclusi quelli delle tempistiche: tempo di erogazione servizio, tempo di interscambio tra processi, tempi con valore aggiunto, numero di clienti, tempo disponibile degli operatori.
🚀Step 6. Definire in che modo e a chi arrivano le informazioni, ad esempio in formato cartaceo o elettronico agli operatori o alla reception.
🔛Step 7. Definire se il passaggio del cliente da una fase del flusso all’altra è avvenuta in modo push o pull. (vedi altro post sul principio PULL del LEAN)
⌛Step 8. Calcolare il tempo totale di esecuzione di tutti gli step, anche solo per avere un'idea.
Tutto il processo sopra indicato potrà essere approfondito con il concetto del metodo VSM, quando qui ho solo riportato un riassunto.
E' importante sottolineare che non tutte le procedure che non apportano valore diretto al cliente possono essere rimosse o snellite.
Esistono infatti passaggi che sono necessari ma non influiscono direttamente sull’erogazione del servizio wellness.
Ecco perché è importante effettuare una divisione corretta di tutte le procedure: ciò che apporta valore, ciò che non apporta valore e ciò che non apporta valore ma è strettamente necessario.
Tracciare i flussi di valore non è impossibile, e oggi ci sono tools in aiuto; serve a chi ne farà uso e analisi, per minimizzare lo spreco - di tempo e fatica - nelle attività che fanno le persone, quando magari eseguono compiti il cui esito non è strettamente necessario.
Ma dello spreco ne parliamo in un altro post.
Ti sei mai trovato in difficoltà a gestire una attività di un team su un progetto?
Ti sei mai trovato in riunioni fiume e senza esiti? Ecco, un mindset lean, con una buona pratica di impostazione di obiettivi sui processi dove anche i partecipanti sono attivi e competenti e lavorano per l'obiettivo, condiviso: aumentare il valore per l'ospite!
Fammi sapere nei commenti!
.png)
Commenti
Posta un commento